Agriturismo a Salsomaggiore Terme con podere agricolo annesso

In una frazione del comune di Salsomaggiore Terme è disponibile la piena proprietà di un podere agricolo esteso su 7 ettari e comprendente i seguenti fabbricati:

– fabbricato in parte ad uso abitativo, in parte ad uso fienile, pollaio e barchessa;
– fabbricato da terra a tetto ad uso stalla;
– fabbricato da terra a tetto ad uso stalla;
– fabbricato da terra a tetto ad uso stalla con sala mungitura;
– fabbricato da terra a tetto ad uso stalla.

La struttura è utilizzabile per la sua funzione originaria, eventualmente integrata in un contesto di cohousing a vocazione agroalimentare con implicazioni turistico-ricettive. Grazie all’apparato legislativo ed ai fondi regionali ed europei disponibili può essere pensata anche in funzione di fattoria didattica.

Sono necessari alcuni lavori di ripristino funzionale e di messa in sicurezza relativi ad alcuni edifici e la richiesta, negoziabile a saldo e stralcio entro il 25 marzo prossimo con la banca creditrice procedente, parte da una richiesta inferiore  a 400.000 Euro.

Ha dato i natali al giurista Giandomenico Romagnosi ed ai coetanei onorevole Giorgio Almirante e cardinale Ersilio Tonini, ma Salsomaggiore è nota quasi esclusivamente per le sue terme e per le 39 edizioni della sfilata di ragazze tanto belle quanto ambiziose.
Salsomaggiore, 20mila abitanti al confine tra le province di Parma e Piacenza, è un comune esteso su di una superficie di oltre 80 km collegato a Fidenza dalla SS 9 via Emilia, oltre che all’autostrada A1 ed alla rete ferroviaria nazionale.

L’antico Borgo del Sale si scoprì località termale, grazie alle sue acque salmastre salsobromoiodiche già note ai Celti ed ai Romani, solo a partire da quando, nel 1839, il medico Lorenzo Berzieri ne tentò con successo un utilizzo medicamentoso. Oggi le terme, riqualificate ad adeguate alle attuali esigenze, hanno ripreso a portare presenze sempre più numerose, in particolare provenienti dall’estero