Lo sviluppo delle valute elettroniche rivoluzionera’ il modo in cui i cittadini inglesi pagheranno beni e servizi, in maniera molto simile a come Internet ha cambiato drasticamente l’accesso all’informazione, ha detto la Bank of England.
Le forme di pagamento senza contante come la criptovaluta Bitcoin ” potenzialmente combinate con la tecnologia mobile, potrebbero riformare il meccanismo dei pagamenti sicuri”, ha aggiunto la banca centrale.
Mentre le valute tradizionali, inclusa la sterlina, sono dirette dalle banche centrali, nuove alternative permettono gli individui di scambiare direttamente senza alcuna terza parte.
La Banca potrebbe creare monete digitali, rendendo il nuovo sistema disponibile come fa oggi per le banconote. Sarà necessaria la ricerca per sviluppare la tecnologia ”senza compromettere l’abilità di una banca centrale di controllare la propria valuta e mettere al sicuro il sistema dagli attacchi” dice la Banca.
L’idea che le nazioni lancino una propria valuta elettronica ha cominciato a prendere piede nelle recenti settimane, nel momento in cui Yanis Varoufakis è diventato il nuovo ministro delle finanze in Grecia. L’economista greco ha suggerito che “la tecnologia del Bitcoin, se adattata giustamente, può essere impiegata con profitto nell’Eurozona come arma contro la deflazione”.
Tuttavia, i costi potrebbero essere compensati da un’ondata di innovazione nei pagamenti, se la Banca dovesse emettere una propria moneta digitale. La Banca ha detto: “La creazione di un tale sistema comporterebbe la creazione di un protocollo per il trasferimento di valore su internet, simile a quello che [Tim] Berners-Lee ha fatto per le informazioni”.
Ken Tindell, un tecnologo indipendente, ha detto che se la Banca avviasse una sterlina digitale parallela accanto alle banconote, ciò potrebbe ridurre il costo delle remissioni all’estero. Questo ‘è un affare molto costoso per i players esistenti’, ha detto.
La Banca ha dichiarato che valuterà se la trasformazione in valute digitali potrebbe minacciare modelli bancari tradizionali, nel caso in cui i consumatori scelgano di detenere la valuta digitale loro stessi, piuttosto che depositarla in istituti di credito.
Mr Tindell ha detto: “Se la Banca dovesse creare un proprio sistema di pagamenti di successo allora ciò inevitabilmente andrebbe ad incidere sul sistema di pagamenti interbancari esistente, ma interesserebbe anche aziende come la Western Union.”
I commenti della Banca sono stati inclusi nell’uscita del suo One Bank Research Agenda, un nuovo quadro di riferimento per la ricerca. La Banca sta esaminando le questioni che esulano dal suo campo di applicazione tradizionale, per vedere come la politica monetaria interagisce nello sviluppo, come ad esempio le aspettative di allungamento della vita ed il cambiamento climatico. Nello svelare il nuovo programma a Londra, Mark Carney, Governatore della Banca, ha detto: “Le economie sono sistemi complessi, dinamici e in continua evoluzione”.
“I politici hanno bisogno di ricerca per aiutare a capire questi fenomeni ed adeguare le risposte”, ha aggiunto.
Il programma di ricerca è stato lanciato in seguito alla Stockton Review 2012, che ha raccomandato alla Banca di ingaggiare ‘personale più assertivo e con esperienza’, per poter essere ‘in grado di rompere gli schemi ed i punti di vista tradizionali’.
La nuova tecnologia ha già “consentito l’emergere di nuovi modelli di business, come il prestito e crowdfunding peer-to-peer, creando fonti alternative di finanziamento sia per gli individui che per le imprese”, ha affermato la Banca.
Tsto ripreso dal Blog Gavrilo’s su WordPress.com
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