Consultique organizza la 5° edizione del Congresso Nazionale dei Professionisti e delle Società di Consulenza Finanziaria Indipendente Fee Only; certamente un evento unico nel panorama in Italia.
Parteciperanno professionisti, operatori di settore e i rappresentanti italiani dei maggiori gruppi finanziari mondiali. Ad ospitare l’evento sarà l’Hotel Parchi del Garda, situato a Pacengo di Lazise, come racconta Luca Mainò, confondatore Consultique e membro del Direttivo NAFOP.
Dott. Mainò, quale saranno quest’anno i temi principali e trainanti del V° Congresso dei consulenti finanziari fee only italiani?
Sarà innanzitutto il congresso dei consulenti finanziari indipendenti e le loro tematiche operative e professionali verranno esplorate in toto; oltre agli speech e alle tavole rotonde degli esperti di settore, moderati da Debora Rosciani, che illustreranno la loro visione dei mercati e come gestire al meglio i patrimoni, sarà anche il momento di fare il punto sulla nostra professione. Siamo infatti ad un momento di svolta, dove i fee only devono avere piena consapevolezza del proprio ruolo nel mercato. Mi faccia dire subito che per le informazioni dettagliate su come partecipare si può scrivere a eventi@consultique.com
Che tipo di partecipazione vi aspettate?
Nelle precedenti due edizioni abbiamo avuto una media di 400 partecipanti. Quest’anno registriamo, oltre alla crescita delle presenze dei consulenti indipendenti, anche la partecipazione di avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro. In realtà questo riflette ciò che sta avvenendo sul mercato, ossia la sempre più stretta collaborazione tra fee only advisor e consulenti fiscali e legali.
L’appuntamento sarà certamente un’occasione per una radiografia della consulenza finanziaria indipendente fee only in Italia. Quale bilancio, quali numeri?
I consulenti e le società del network Consultique sono circa 200, basati soprattutto nel centro-nord Italia e nelle città del sud. A questi si aggiungono circa un centinaio di studi professionali che operano nell’area corporate a diretto contatto con gli imprenditori e le loro aziende, e forniscono un servizio di direzione finanziaria in outsourcing. Secondo recenti stime del nostro ufficio studi le masse del network si aggirano intorno ai 5 miliardi di euro.
A che punto è la storica battaglia per un albo della consulenza fee only?
L’albo è ormai diventato una leggenda metropolitana. Mentre in Italia si è pensato con varie scuse di bloccare la consulenza indipendente, non ultima la motivazione ridicola della “mancanza dei fondi”, è intervenuta l’Europa con lo sdoganamento dell’aggettivo “indipendente”. Ciò consentirà a milioni di cittadini europei di sapere che esiste realmente un servizio di consulenza finanziaria senza conflitti di interesse. Naturalmente, come già avviene oggi, i risparmiatori più attenti individueranno sul territorio i consulenti slegati da banche e reti, focalizzandosi sull’offerta dei fee only.
Cosa può dirci della nuova piattaforma Consultique 2015? Quali servizi e come accedere?
Dopo oltre dieci anni di utilizzo di IFAnet penso che non riuscirei a farne a meno. Oggi abbiamo integrato nell’area riservata anche alcuni software esclusivi per poter offrire a chi opera nel corporate.
Analisi macro, portafogli, short list di strumenti, strategie, idee d’investimento e software vari, sezioni contenenti analisi e perizie tecniche di casi pratici, video, software per la gestione e rendicontazione dei portafogli, sono ormai di utilizzo quotidiano per gli advisor più esperti che operano nel nostro Paese e che fano parte del network Consultique.
Articolo ripreso da IT Forum News. Per informazioni scrivere a: eventi@consultique.com – Tel. 045 8012298