Toccato il record assoluto dello spread tra titoli italiani e tedeschi, giunto oggi a 355 punti base.
E un totale di dodici società, dopo i pesanti ribassi della giornata, ad un’ora dalla chiusura delle contrattazioni sono entrate in asta di volatilità , con le quotazioni sprofondate in seguito alle vendite: Intesa Sanpaolo, Banco popolare, Ubi, Fonsai, Mps, Mediaset, A2a, Enel, Fiat, Telecom, Bpm e Finmeccanica.
Molte banche come si vede, pesantemente colpite per avere circa il 50 per cento del debito italiano “in pancia”.
E Finmeccanica, che e’ una societa’ su cui parecchi big del settore difesa sarebbero contenti di fare un’offerta a prezzi da saldo. Da tenere d’occhio perche’ a certe quotazioni sara’ un affare sicuro.
Sara’ un estate calda sui mercati, seguitela con noi.