Deutsche bank in crisi

Deutsche Bank non sarà in grado di raggiungere il proprio obiettivo di utile per il 2011, pari a 10 miliardi di euro al lordo delle imposte. È quanto si legge in un comunicato diffuso dalla banca stessa, in occasione di un intervento del Ceo Joseph Ackermann ad un’assemblea degli investitori a Londra.

A pesare sui profitti della banca è la crisi debitoria che interessa da mesi il Vecchio Continente. Ha portato infatti a pesanti turbolenze nei mercati finanziari e a una svalutazione sull’esposizione sui titoli greci pari a 250 milioni di euro nell’ultimo trimestre (in quello precedente era di 155 milioni). L’impatto più pesante è stato sulla divisione Corporate Banking & Securities.

Sulla scia di tale situazione, il colosso bancario ha annunciato un taglio pari a 500 posti di lavoro entro il primo trimestre del 2012: la maggior parte dei licenziamenti sarà concentrata al di fuori del territorio tedesco.

Sono comunque previsti profitti lordi pari a 7,72 miliardi di euro per il 2011. La pubblicazione del rapporto completo sulle attività del terzo trimestre è in programma per il 25 ottobre.