Disciplina aggiornata per l’apertura di una Srl semplificata

La disciplina sulle Srl a 1 Euro, per chi vuole aprire una società a responsabilità limitata semplificata, è stata perfezionata con il Decreto Lavoro 2013, che ha eliminato alcuni paletti lasciando intatte tutte le agevolazioni in materia di minori costi di avvio ma anche di statuto standardintegrabile ma inderogabile rispetto ai suoi tratti distintivi (parere del MiSE n. 43644 del 10 dicembre 2012).

L’aspetto oggi più allettante è l’abolizione del tetto massimo dei 35 anni, del divieto di trasferimento di quote a soci di età superiore, dell’obbligo di scegliere gli amministratori fra i soci. Vediamo come aprire una srl semplificata e quanto costa.

Requisiti per aprire una Srls

L’atto costitutivo deve essere redatto per atto pubblico e contenere i dati anagrafici erequisiti della società, indicati all’articolo 3 del Dl 1/2012 convertito con la legge 27/2012, che ha introdotto l’articolo 2463-bis del Codice civile, modificato dal comma 13 dell’articolo 4 del decreto lavoro (Dl 76/2013):

  • La denominazione sociale contiene l’indicazione di società a responsabilità limitata.
  • Il capitale sociale è compreso fra uno e 9.999 euro, è sottoscritto e interamente versato alla data della costituzione. Il conferimento deve essere in denaro e versato all’organo amministrativo.
  • Vanno indicati gli amministratori (che, rispetto alla regola oriniganzia, non devono più essere soci).

Adempimenti e costi

  • Non si paga. Per l’atto costitutivo, il notaio controlla i requisiti senza chiedere onorari ed entro 20 giorni deposita l’atto presso l’Ufficio del Registro Imprese tramite software ComUnica, senza spese per i diritti di segreteria e bollo.
  • Si paga. I costi dovuti sono il diritto annuale alla Camera di Commercio, l’imposta di registro, la denuncia inizio attività.

Il credito

Per venire incontro alla ben nota difficoltà di accesso al credito per società con un capitale sociale molto basso, e quindi prive di garanzie per la banca, nella norma 2013 è rimasta soltanto una previsione, contenuta nel comma 4 bis dell’articolo 44 del Dl crescita (dl 83/2012), di un accordo fra il Ministero dell’Economia e l’Associazione Bancaria Italiana «per fornire credito a condizioni agevolate ai giovani di età inferiore a 35 anni che intraprendono attività imprenditoriale attraverso la costituzione di una società a responsabilità limitata semplificata.

 

Articolo ripreso dal sito pmi.it