Finanziaria APS ha vinto un contenzioso contro il consorzio PattiChiari e la Cassa di Risparmio del Veneto. I fatti risalgono al 2008 e riguardano la mancata espulsione dall’elenco, gestito dal consorzio-portale creato da Abi, delle obbligazioni a basso rischio e basso rendimento di Lehman Brothers Holding.
Con sentenza pubblicata il 23 aprile 2015 il tribunale di Padova ha riconosciuto le ragioni della finanziaria, assistita dallo studio Legale Spinazzi Azzarita Troi di Padova e dai consulenti tecnici di Consultique Spa di Verona.
Secondo i giudici, i titoli avrebbero dovuto essere esclusi dall’elenco, con avviso all’investitrice, già nell’aprile del 2008, circa cinque mesi prima del fallimento del colosso bancario americano. L’ammontare del danno che PattiChiari e Cassa di Risparmio del Veneto sono ora chiamati a risarcire, non è ancora stato reso noto.
All’inizio di febbraio di quest’anno, il consorzio, in quel caso insieme a Banca Regionale Europea (Gruppo Ubi), era stato condannato dal tribunale di Cuneo a risarcire 80 mila euro per le stesse ragioni legate al titolo Lehman Brothers.
La responsabilità del consorzio è fondata sul mancato rispetto di specifici obblighi di informazione assunti nei confronti dei risparmiatori. Si tratta della seconda sentenza, in meno di tre mesi, che individua una responsabilità di tipo contrattuale a carico di PattiChiari.
“La mancata espulsione e l’assenza di corrette informazioni sulla rischiosità dell’investimento hanno impedito a Finanziaria APS S.p.A. di valutare l’inadeguatezza dell’investimento al proprio profilo di rischio e conseguentemente di vendere i titoli quando ciò era ancora possibile”, si legge nella nota diffusa da Consultique.
“La nostra consulenza tecnica è stata determinante per la decisione del Tribunale”, ha detto Cesare Armellini, amministratore delegato di Consultique.
Armellini ha anche sottolineato che: “Ancora una volta la consulenza indipendente interviene a tutela dell’interesse degli investitori, sempre più soggetti ai rischi potenzialmente generati dai conflitti d’interessi e dall’inefficienza del sistema finanziario”.
PattiChiari, portale nato nel 2003 su iniziativa dell’Abi, per migliorare la reputazione delle banche dopo i numerosi crac dei primi anni 2000, è stato smobilitato dalla stessa associazione alla fine del 2014.
Fonte: rassegna stampa Consultique