Una notizia confermata che ha dell’incredibile e che riportiamo grazie a una fonte assolutamente certa: lo stesso Senato degli Stati Uniti.
Mentre scattavano le sanzioni finanziarie contro la Libia, contemporaneamente la FED rifinanziava quasi a tasso zero con 26 (ventisei) miliardi di dollari una banca negli USA posseduta per il 59 per cento dalla Banca Centrale della Libia.
E contestualmente, aggiungiamo, accettava come garanzia per il prestito dei Bond del Tesoro USA, che venivano ovviamente acquistati ad un tasso superiore.
L’intera notizia a questo indirizzo.