Finalmente qualche aiuto concreto alle PMI. Dopo l’articolo sulle lacune e le falle dei mini–bond governativi, vogliamo raccontarvi notizie belle su un’iniziativa locale, quello del “bond territoriale”. A fine gennaio, Banca Popolare di Bergamo, Camera di Commercio di Monza e Brianza e Provincia di Monza Brianza promuovono ‘Bond Imprese Brianza’, il plafond di 10 milioni di euro a sostegno delle imprese della Brianza nato nell’ambito del Tavolo per lo Sviluppo.
Presso la sede della Camera di commercio di Monza e Brianza – alla presenza del Presidente Carlo Edoardo Valli, del Presidente della Provincia di Monza e Brianza Dario Allevi, del Direttore Generale della Banca Popolare di Bergamo Giuseppe Masnaga e del Direttore Territoriale Monza e Brianza della Banca Popolare di Bergamo Roberto Masola – hanno sottoscritto la convenzione per il fondo Sandro Mauri, Presidente di ACAI Monza e Brianza, Gianni Barzaghi Presidente di APA Confartigianato Milano – Monza e Brianza, Rolando GuzzonatoPresidenza Assimpredil Ance, Pietro Paraboni Presidente della Compagnia delle Opere di Monza e Brianza, Stefano Valvason Direttore Generale Confapi Industria, Massimo Manelli Direttore Generale Confindustria Monza e Brianza,Davide Grassi rappresentante CNA Milano – Monza e Brianza, Walter Mariani Presidente Unione Artigiani della Provincia di Monza e Brianza, Enrico Origgi, Presidente del coordinamento provinciale delle associazioni Confcommercio di Monza e Brianza.
I bond Brianza si chiamano ‘T al quadrato-Territorio per il Territorio’, un prestito obbligazionario con un plafond di 5 milioni (periodo di collocamento dal 4 febbraio al 20 marzo 2013), destinato a risparmiatori privati e imprese del territorio. Si tratta di un prestito obbligazionario con un plafond di € 5 milioni (periodo di collocamento dal 4 febbraio al 20 marzo) destinato a risparmiatori privati e imprese del territorio.Questa raccolta, grazie al raddoppio da parte di Banca Popolare di Bergamo, consentirà di avere a disposizione un plafond di € 10 milioni per finanziamenti finalizzati a supportare la realizzazione di programmi di sviluppo, la creazione di occupazione e la riqualificazione professionale dei dipendenti,nonché di far fronte alle esigenze di liquidità. Potranno beneficiare le imprese di tutti i settori iscritte alla Camera di commercio di Monza e Brianza e collegate al sistema associativo, attraverso finanziamenti compresi tra 25mila e 500mila euro, con durata fino a 48 mesi.
“Questa iniziativa sancisce un nuovo patto per il territorio della Brianza -ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza- che rimette al centro il fare impresa e la fiducia nella capacità imprenditoriale dei nostri brianzoli, agendo su una delle leve strategiche dello sviluppo ovvero l’accesso al credito. Un progetto che può favorire, in modo concreto, la ripresa, mettere in moto nuovi investimenti, con l’intento che possa essere di stimolo per un nuovo rapporto fra il sistema creditizio, l’impresa e il territorio”.
Questi bond territoriali hanno due vantaggi: 1) creano un circuito virtuoso locale di liquidità che porta i risparmi da tasche italiane a imprese italiane, anzi locali, vicine di casa; 2) offre un meccanismo cooperativo di riduzione dei costi perché gli investitori rinunciano ad una parte di rendimento pensando che i denari finiscano nell’economia locale
Articolo ripreso da labissa.com