Il dramma del mercato immobiliare in Spagna

Il mercato immobiliare in Spagna sembra entrato in una spirale senza fine.I prezzi delle case hanno registrato infatti un vero e proprio crollo nell’ultimo anno e mezzo. E i cali si susseguono ininterrottamente ormai da 14 mesi.

Ad esercitare pressione sul real estate iberico sono, evidentemente, le cattive condizioni dell’economia reale e del sistema bancario.La disoccupazione cresciuta al 23%, lo scarso potere d’acquisto e la mancanza di ripresa rendono infatti impossibile per la maggior parte dei cittadini l’acquisto di immobili.

Al contempo, le difficoltà del mondo finanziario comportano una netta riduzione del flusso del credito.

Così, secondo quanto riferito questa mattina dall’Istituto nazionale di statistica di Madrid, il prezzo medio delle abitazioni spagnole è sceso nel terzo trimestre del 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2010, e del 2,8% rispetto al periodo marzo-giugno di quest’anno.

Complessivamente, inoltre, la case nuove invendute sono ormai 700 mila. Una vera e propria stagnazione, che è evidente anche osservando i dati relativi ai mutui: il numero di prestiti erogati è infatti sceso per il 17esimo mese consecutivo a settembre, crollando complessivamente del 42%.

 

Testo ripreso da valori.it