Come da dichiarazione del Vice Governatore Francoise Masai, la Banca Centrale del Belgio ha prestato il 41 per cento delle sue riserve fisiche in oro, pari a 216 tonnellate, a aziende commerciali allo stratosferico tasso dello 0,3 per cento annuo per l’anno 2010.
Il tutto, tra l’altro, probabilmente per consentire a queste aziende di avere effettivamente la disponibilità materiale obbligatoria (fondi di investimento, banche metalli, ecc.).
Siamo proprio sicuri che, se servisse, ritorneranno al legittimo proprietario? Se si sviluppasse una vera e propria corsa all’accumulazione fisica, e non su carta, del metallo pregiato c’e’ di che dubitarne!