Come sempre avvezzo a colpi di teatro, ecco che il Presidente Chavez ha lanciato la sua sfida all’industria mineraria internazionale, dichiarando oggi la nazionalizzazione dell’industria dell’oro in Venezuela e aggiungendoci la richiesta alla Banca d’Inghilterra di restituire l’oro fisico li’ depositato.
Non che le riserve del Venezuela siano imponenti, ma si tratta sempre di 99 tonnellate custodite direttamente e di altre 211 tonnellate in altri luoghi (forzieri di altre istituzioni finanziarie come JP Morgan, Barclays, ecc.).
Nasce a questo punto un terribile problema: sembrerebbe che tutto quest’oro, almeno secondo il Wall Street Journal, non ci sia nei suddetti forzieri!
Possiamo solo aggiungere un commento a questo punto: ne vedremo delle belle, cari lettori!
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