Nella conferenza di stasera, il Presidente della FED non ha sicuramente galvanizzato i presenti, illustrando in maniera molto semplice che la FED porterà a termine il programma di acquisto dei Bond del Tesoro USA fino a giugno e poi cercherà di contenere l’inflazione con l’arma del, finora mai apertamente minacciato, aumento dei tassi di interesse.
A detta di Bernanke, ogni ulteriore stimolo utilizzato per revitalizzare il mercato del lavoro si potrebbe tradurre in una inflazione fuori controllo e quindi, almeno per il momento, queste misure sono state escluse.
In tutta sincerità, cari lettori, sapendo che ci aspetta un anno elettorale, nutriamo forti dubbi sul fatto che un ulteriore crollo dei mercati sarebbe accolto con rassegnazione, soprattutto dal Presidente Barack Obama alla ricerca di essere rieletto.
A nostro parere sono ben altri i problemi dell’economia che non sono stati affrontati, ma li valuteremo man mano che si presenteranno. Se avete domande, non esitate a contattarci o a lasciare un commento.