L’INPS rilascerà il modello della certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (CUD) attraverso il suo canale telematico. Il cittadino può, in ogni caso, fare specifica richiesta all’ente previdenziale al fine di ricevere il modello in forma cartacea. In merito, istituito anche un apposito numero verde.
COSA E’ IL CUD – Il modello CUD è una certificazione, rilasciata dal datore di lavoro in qualità di sostituto d’imposta, dei redditi di lavoro dipendente, pensione ed assimilati. Essendo una certificazione, contiene al suo interno una serie di dati fiscalmente rilevanti: rappresenta una sorta di riepilogativo di tutte le ritenute IRPEF relative al dipendente a cui è intestato, nonché degli addizionali regionali e comunali, trattenute mensilmente dal datore di lavoro in busta paga. Il termine di consegna della certificazione ai dipendenti o ai pensionati è fissato al 28 febbraio di ogni anno o entro dodici giorni dalla richiesta nel caso in cui sia cessato il rapporto di lavoro. I titolari di reddito di lavoro dipendente o di pensione che ricevono il modello CUD, se non posseggono altri redditi, sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi salvo i casi in cui:
1) il contribuente ha convenienza a presentare la dichiarazione per godere delle deduzioni o detrazioni altrimenti non fruibili;
2) il datore di lavoro non ha calcolato correttamente il conguaglio delle imposte di fine anno.
DOVE SCARICRLO – La vera novità, che sta destando panico nel web, è il rilascio del CUD da parte dell’INPS attraverso l’utilizzo dei canali telematici. Il modello è scaricabile dal sito istituzionale inps.it previa identificazione del cittadino richiedente attraverso l’inserimento del codice PIN. Il percorso da seguire è il seguente: “Servizi al cittadino”/inserimento codice identificativo PIN/ “Fascicolo previdenziale per il cittadino”/Modelli/CUD unificato.
Per chi non è ancora in possesso del codice PIN, può richiederlo:
1) direttamente dal sito istituzionale, seguendo il percorso “Servizi PIN/ PIN on line”;
2) telefonando al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da cellulare;
3) presso gli uffici INPS territoriali.
COME RICHIEDERLO – Dopo la prima ondata di caos il messaggio n. 4428/2013 dell’INPS, intitolato “Integrazione alla circolare 32/2013”, tenta di mettere ordine e fare chiarezza; stabilisce, infatti, che i cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica anche non certificato, possono richiedere il modello CUD tramite l’invio di una email al seguente indirizzo: richiestaCUD@postacert.inps.gov.it.
E’ necessario, in tal caso, allegare la richiesta firmata e digitalizzata ed una fotocopia del documento di identità. Inoltre, è possibile anche avvalersi dell’ausilio degli intermediari abilitati all’assistenza fiscale (CAF o liberi professionisti in convenzione con l’ente previdenziale).
In ogni caso, il cittadino può sempre richiedere il CUD in forma cartacea, attivando uno dei seguenti canali:
1) sportelli veloci dell’INPS appositamente dedicati;
2) uffici postali – “Sportello Amico” (il servizio è a pagamento);
3) telefonando al numero verde 803164, gratuito da rete fissa, o al numero 06164164 da cellulare.
Autore: Antonello Scrimieri, fonte: abcrisparmio.it