Per operare sui mercati finanziari esistono varie tecniche operative: quando si eseguono molte operazioni di apertura e chiusura di posizione in pochi secondi/minuti, si sta facendo ‘scalping’.
Si tratta di una tecnica molto veloce di acquisto e vendita di strumenti finanziari durante una stessa giornata di contrattazioni, spesso messa in atto con strumenti a leva finanziaria che permettono di moltiplicare i guadagni (e le perdite) utilizzando margini iniziali ridotti: per fare questo è necessario che il trader studi costantemente i grafici di uno o più strumenti finanziari e che abbia un’elevata capacità di concentrazione e di conoscenza dei mercati.
Per esempio, un trader che opera sul forex, cercherà di fare diverse operazioni che gli portino un profitto di 10 pips l’una, piuttosto che una singola operazione da 100 pips. Non è sempre essenziale individuare la direzione (ossia i trends) dei mercati per fare scalping: sono sufficienti nozioni di analisi tecnica oppure avere uno strumento di ricerca di operazioni veloci (uno scalp tool) per ottenere dei buoni guadagni. Tuttavia il trader che opera in scalping, deve essere capace di osservare l’evoluzione dei prezzi nel corso della giornata sia dal punto di vista grafico che dall’order book. Quest’ultimo è lo strumento di trading line fornito dal broker presso il quale il trader ha aperto un conto di trading: spesso queste piattaforme di trading sono attrezzate con ‘wizard tool’, ossia strumenti che, se ben utilizzati, possono aiutare il trader a fare lo scalp sul mercato.
Tra le principali tecniche utilizzate dagli scalpers è quella di lavorare sul ‘book’: questi traders cercano di individuare delle opportunità di guadagno osservando i contratti posizionati dai market makers in acquisto e in vendita nell’intorno dell’attuale prezzo di mercato su un dato strumento. Su internet è possibile acquistare dei software che realizzano dei trading system, ma spesso e volentieri funzionano poco oppure bisogna essere esperti per fare alcune modifiche funzionali.
Un’altra tecnica molto interessante è quella di studiare i cicli intraday dei mercati: in tal modo i traders sfruttano le partenze cicliche (oppure le chiusure cicliche) per poter acquistare (o vendere) uno strumento finanziario. Per esempio, un operatore che fa bund trading potrà individuare un ciclo intraday per valutare il suo ingresso nel mercato obbligazionario eurex: dall’osservazione del grafico intraday potrà notare la ricorrenza ciclica di minimi, che sfrutterà per identificare il momento migliore per fare la sua operazione di scalping.
Per concludere, lo scalping è una tecnica molto affascinante ma occorre essere dei professionisti per evitare di perdere i propri risparmi. E sempre fare attenzione all’operatore che si usa per fare trading.