Il presidente di Roma Startup, Gianmarco Carnovale, lancia la sua startup, Scuter s.r.l., impegnata nel settore della mobilità urbana condivisa: in pratica un innovativo servizio di scooter-sharing basato sul noleggio di veicoli a tre ruote per muoversi in città .
La sperimentazione partirà da Roma, seguiranno altre città secondo le modalità di condivisione dei servizi di car sharing. Lo ha anticipato su Facebook, ora Consulenza Finanziaria è in grado di fornire qualche dettaglio in più.
Ceo di Scuter è appunto Carnovale, imprenditore seriale e nume tutelare dell’ecosistema romano delle startup per il quale di volta in volta si attiva come mentor, advisor, consulente e investitore. Dal 2012 è presidente di Roma Startup, organizzazione no profit nata per promuovere la capitale come principale hub dell’Italia e del Mediterraneo per la crescita di startup innovative. Da gennaio 2015 è l’unico consigliere italiano nel board di Allied for Startups, network mondiale di organizzazioni focalizzate sul miglioramento delle condizioni legislative per le startup.
L’organigramma della società è già delineato: il Cto (Chief technology officer) di Scuter è Luca Ruggeri, il Cmo (Chief marketing officer) Alberto Piglia.
Secondo le prime indiscrezioni raccolte, la società lancerà un particolare scooter a tre ruote, a motore elettrico, per il quale non ci sarà bisogno di casco. Il servizio permetterà di condividere tra più utenti il motorino in modalità free floating (cioè “prendo e lascio”) senza un punto di consegna predeterminato, proprio come avviene per i servizi di car-sharing presenti nella capitale quali, per esempio, Enjoy e Car2Go.
La prima sperimentazione sarà a Roma, l’obiettivo è arrivare a coprire complessivamente 10 città. I vantaggi, rispetto alla condivisione delle automobili, dovrebbero essere soprattutto due: l’utilizzo dello scooter consente di muoversi con maggiore facilità nella metropoli e di trovare più agevolmente parcheggio; il costo della corsa dovrebbe risultare inferiore a quello previsto per un tratto analogo con l’utilizzo del car-sharing. Inoltre, essendo i motorini dotati di motore elettrico, sono meno inquinanti rispetto alle automobili e contribuiscono a una città più pulita.
Il primo servizio di scooter-sharing in Italia è stato lanciato a giugno a Milano da Enjoy, società che fa capo a Eni, creata in partnership con Fiat e Trenitalia. A Roma si attende quindi il debutto operativo di Scuter.
Articolo ripreso dal sito Economyup.it – autore: L. Maci