E tutte le borse in Asia perdono pesantemente
La Borsa di Tokyo ha chiuso con un tonfo del 3,72%: l’indice Nikkei crolla a a quota 9.299,88, mandando in fumo 359,30 punti. Era attesa la ripercussione del giovedì nero europeo, ed è arrivata dopo che ieri Tokyo aveva chiuso in leggero rialzo grazie all’intervento del governo giapponese contro l’eccessivo apprezzamente dello yen.
Pesante ribasso in apertura per l’indice Hang Seng di Hong Kong: -4,81%, con l’indice Hang Seng che perde oltre mille punti. E’ il peggior risultato dal febbraio 2010. Cala anche Shanghai, dove il Composite ha aperto le contrattazioni a -2,38%.
Crolla di oltre il 4% anche Sydney: dopo un’ora di contrattazione, l’indice Sp/Asx ha perso 174 punti, scendendo a 4102. Stesso trend per Seul, con il Kospi che perde il 4,2%, scendendo a 1937,17 punti. Apertura leggeremente migliore, ma sempre negativa, per la borsa di Mumbai, che sta perdendo il 2,4%.