Startup4Life ovvero come fare startup dopo i 40 anni

Parte in questi giorni Startup4Life, il progetto di start up rivolto agli over 40 promosso da Bayer. La call for ideas ha l’obiettivo di scoprire e valorizzare progetti innovativi e promuovere la creazione di nuova impresa nel settore dell’alimentazione, dell’agricoltura sostenibile e della tutela del territorio.

È la prima volta che una tale iniziativa per start up si rivolge al mercato del lavoro over 40: si tratta di un mercato in continua evoluzione, fatto di persone con esperienza che hanno idee e competenze specifiche che in alcuni casi per scelta o per necessità si sono rimessi in gioco fuori dal mercato del lavoro “tradizionale”. Per partecipare occorre inviare il proprio progetto tramite l’apposita area del sito web www.startup4life.it.

Possono aderire sia gruppi che singole persone: nel caso dei gruppi, è necessario che almeno il referente del progetto abbia compiuto i quarant’anni d’età. L’iniziativa è sostenuta da Bayer, impegnata nella promozione di un’agricoltura sempre più sostenibile, anche attraverso importanti cambiamenti a livello corporate. Dal punto di vista societario, infatti, la multinazionale tedesca ha avviato un percorso di transizione volto a scindere il marchio Bayer dal settore della chimica, rendendo l’azienda più compatta e fortemente orientata alle Life Sciences: salute, agricoltura e tutto ciò che vuol dire cultura, sociale, sostenibilità e benessere della persona.

“In Bayer crediamo che l’innovazione e la ricerca siano la chiave per raggiungere i traguardi più ambiziosi. Con questo nuovo progetto vogliamo stimolare la nascita di  talenti, idee e ‘respirare’ futuro” afferma Daniele Rosa, Direttore Comunicazione Bayer in Italia, che prosegue: “L’azienda è sempre più concentrata sulla propria mission ‘Science For A Better Life’, consapevole che da una buona agricoltura inizia la ‘filiera della salute’. Per promuovere questi valori abbiamo realizzato progetti diversi, come Grants4Apps a livello internazionale e Startup4life a livello nazionale”.

Le idee più significative e interessanti potranno usufruire di un supporto per tutte le attività di comunicazione per un anno, con un percorso di affiancamento mirato e la possibilità di entrare in contatto con grandi aziende e potenziali investors. A tal proposito è stata sviluppata la sinergia con l’IBAN, Italian Business Angels Network Association, con CLUB DEGLI INVESTITORI e con Investo in Italia.

“Siamo consapevoli delle difficoltà che spesso chi vuole fare impresa  per di più innovando – può incontrare: per questo abbiamo messo insieme una rete di competenze che possa fornire un supporto concreto alle start up che si distingueranno in questa call” spiega Rosa. La call for ideas riguarderà tutti i progetti negli ambiti dell’agroalimentare, della tutela e della valorizzazione dell’ambiente e dei territori, ad esempio, nuove tecniche agricole o processi che possano garantire una riduzione della carbon footprint degli alimenti che arrivano sulle nostre tavole.

Gli obiettivi dei progetti dovranno riguardare: tutela, valorizzazione e promozione del territorio; tutela e promozione della salute e della sicurezza alimentare; sviluppo di innovazione tecnologica, organizzativa e sociale attraverso l’Information and Communication Technology (ICT).

Fonte: comunicato stampa startup4life.it