Titoli di stato francesi OAT sono il prossimo bersaglio della speculazione finanziaria internazionale

E, diciamolo apertamente cari lettori (a proposito, oggi 5 agosto ci avete seguito in tantissimi, grazie) come mossa ci pare anche abbastanza ovvia.

Grecia, Irlanda, Portogallo sono stati semplici prove che hanno richiesto poco impegno e sono state annientate semplicemente.

La Spagna si potrebbe annientare in due giorni ma li’ Zapatero ha giocato di anticipo dimettendosi e obbligando il paese alle elezioni anticipate. E a quanto pare e’ bastato.

L’Italia e’ stata l’ultima prova. Siamo in ginocchio e un ultimo scossone farebbe superare ai nostri BTP quella soglia del 7 per cento che sarebbe insostenibile che ci obbligherebbe a misure sul modello di quelle attuate in Grecia.

Ma se si vuole veramente distruggere l’Euro e obbligare la Germania a gettare la spugna, beh, e’ ovvio che il bersaglio finale puo’ essere solo la Francia. Rompere l’asse franco-tedesco, che fin’ora bisogna dire ha tenuto egregiamente (salvo che sulla questione libica, ma soprassediamo), significa distruggere l’Euro come e’ adesso e obbligare la Germania ad accettare un Euro-1 per gli stati delle sua cerchia economica e un Euro-2, tendenzialmente piu’ debole, per gli stati periferici che farebbero da periferia dell’Europa.

E’ questo il futuro che che ci aspetta? Fatevi sentire nei nostri commenti.