Voucher per l’internazionalizzazione delle piccole medie imprese italiane

Nell’ottica del sostegno all’internazionalizzazione delle imprese nostrane promossa dal MISE, il 22 settembre dello scorso anno è stato possibile presentare domanda per l’ottenimento di voucher a fondo perduto fino a 10.000 Euro.

Dopo questa prima fase, che ha visto lo stanziamento di 10.000.000 Euro, è prevista una  seconda tranche di finanziamento per un importo complessivo di 9 milioni di euro, così strutturata:
•    per le imprese che presentano per la prima volta domanda di partecipazione: voucher di Euro 10.000 con una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno Euro 3.000;
•    per le imprese ammesse alla prima Tranche che intendono fare nuovamente ricorso all’agevolazione: voucher di Euro 8.000 con una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno Euro 5.000

SOGGETTI BENEFICIARI: PMI SINGOLE CON SEDE OPERATIVA SUL TERRITORIO NAZIONALE E COSTITUITE IN FORMA DI SOCIETA’ DI CAPITALI, E RETI DI IMPRESA dotate dei seguenti requisiti:

•    iscritte alla e attive al Registro Imprese  alla data di presentazione della domanda
•    Fatturato pari o superiore a 500.000 € risultante dall’ultimo bilancio approvato al momento della presentazione della domanda. Tale requisito non è richiesto per le startup innovative

Sono considerate ammissibili, le spese per il costo di un  temporary export manager qualificato che operi per almeno 6 mesi nell’ambito di un progetto di internazionalizzazione dell’impresa beneficiari

Fonte: ufficio stampa MISE